Ci sono anche l'Enit e l'Ice tra i 15/20 enti che rischiano di essere tagliati dal piano Cottarelli. Nella parte relativa alle misure di riorganizzazioni si legge la necessità di tagliare una serie di enti pubblici. "Soppressione del Cnel – si legge nel rapporto – e di altri 15-20 Enti/Agenzie, tra cui Enit…". La decisione ora spetta al governo Renzi che si dovrebbe pronunciare entro la metà di aprile.
"La soppressione di alcuni enti ed agenzie pubbliche tra i quali l'Enit e l'Ice, previsti nel piano Cottarelli – sottolinea Renzo Iorio, presidente di Federturismo Confindustria – rischia di compromettere il necessario ruolo di promozione dell'immagine dell'Italia e del prodotto italiano all'estero a carico di uno Stato. In un'ottica di spending review ritengo – continua Iorio – che sia limitante concentrare l'attenzione solo sugli enti centrali, al di là dei necessari interventi di razionalizzazione e corretta focalizzazione. E' invece inderogabile – conclude Iorio – puntualizzare anche sulle Regioni che pesano sulla spesa pubblica in misura ben più consistente: circa un miliardo l'anno per esempio solo in attività promozionali e missioni senza coordinamento e senza tangibili risultati per il turismo del nostro Paese".
Tanto più che solo pochi giorni fa l'Enit aveva lanciato una campagna promozionale focalizzata su sei mercati europei che puntava a raggiungere risultati già da questa estate.
