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Vulcano, Lipari, Panarea e Filicudi: 4 modi per vivere una vacanza alle Eolie
notizia pubblicata 11 Agosto 2017 alle ore 10:30 nella categoria Territori

Sono piccole perle nere del Mediterraneo, isole di fuoco dalla natura aspra che nasconde paesaggi affascinanti, hotel e resort eleganti, spiagge incantevoli. Ognuna di loro ha caratteristiche precise, ecco perché prima di organizzare una vacanza alle Isole Eolie è importante capire quale di loro risponde meglio alle personali esigenze di viaggio.

 

Le spiagge da sogno di Lipari
Lipari è la meta preferita da chi organizza per la prima volta un viaggio alle Eolie. E i motivi sono principalmente due:

  • è quella nella posizione più comoda per fare escursioni anche in giornata alle altre isole dell’arcipelago con le navi e agli aliscafi di linea;
  • soddisfa sia il desiderio di tranquillità di chi è in viaggio con i bambini sai la voglia di divertimento di chi vuole vivere anche le notti isolane.

Le spiagge sono uno dei suoi punti forti: a Marina Lunga si allungano 2 chilometri di spiaggia di Canneto divisa dalla spiaggia della Papesca, dal capo Rosso. Questa è la zona delle cave di pomice che dà il nome alla Spiaggia Bianca, con le sue distese di candida polvere che rende il fondale del mare turchese è sicuramente la spiaggia più bella di Lipari e anche la più famosa. Nelle sere d’estate il baretto che noleggia i lettini si trasforma in una piccola discoteca. Insuperabili anche la scenografica spiaggia di Vinci affacciata sui faraglioni di Pietralunga e la selvaggia Praia di Vinci a punta del Perciato, raggiungibile solo con la barca, con acque limpide e perfette per snorkeling e immersioni.

 

Fanghi e terme di Vulcano

Appena si sbarca a Vulcano si percepisce l’odore di zolfo che proviene dalla vicina pozza dei fanghi naturali caldi: una risorsa preziosa dell’isola, aperta a chi vuole rigenerarsi. Basta immergersi, lasciare che il fango accarezzi il corpo, e la pelle ne esce subito morbida e liscia come seta. Fanghi, fumarole e getti di vapore, che conferiscono all’isola un magnetico fascino da girone dantesco, non sono la sola attrattiva dell’isola. Le calette suggestive, le spiagge riservate, i faraglioni pittoreschi e una natura unica che alterna paesaggi lunari a verdeggianti filari di Malvasia rendono Vulcano una delle isole del Mediterraneo con maggiore appeal. Chi ama camminare, farà indimenticabili escursioni verso Capo Grillo da dove si gode la vista delle isole vicine, o ancora salire in cima al vulcano raggiungendo la Fossa della Fucina, percorrendo straordinari paesaggi. I percorsi trekking che esplorano questa perla nera sono parecchi e offrono scorci sulla vita contadina che anima l’isola. Le spiagge sono una più bella dell’altra, a cominciare dalle Sabbie Nere, uno dei luoghi migliori per ammirare il tramonto su Filicudi, senza dimenticare le rilassanti cale di Mastro Minico e di Cala del Formaggio. Imperdibili le Piscine di Venere, acque turchesi e poco profonde chiuse da un anfiteatro di roccia, sono uno dei paradisi più emozionanti che rendono indimenticabile la vacanza alle Eolie.

 

Lo spirito green di Filicudi

Solitaria, riservata e affascinante, Filcudi è il rifugio per chi sogna di immergersi nella bellezza della natura e nei suoi ritmi lenti, al riparo da ogni forma di mondanità e dal turismo massiccio. Qui è bello perdere il senso del tempo avvolti dal silenzio di un’atmosfera magica, ammirando tramonti, respirando l’odore del mare e il profumo della macchia mediterranea. Le splendide spiagge di Capo Graziano sono la meta perfetta di una vacanza ad alto tasso eco-naturalistico, così come il borgo di Pecorini, villaggio di pescatori abbarbicato sulla roccia e accarezzato da un mare che offre agli appassionati di diving e snorkeling fondali ricchi di relitti e pesci. Filicudi è un paradiso da scoprire anche via terra, percorrendo sentieri che si inoltrano nella macchia verso suggestivi villaggi abbandonati e panorami mozzafiato. Le sue coste intarsiate da grotte, faraglioni e costoni lavici a strapiombo sul mare sono di una bellezza straordinaria. Da non perdere le gite in barca a:

  • la Grotta del Bue Marino,
  • il faraglione della Canna
  • lo scoglio di Montenassari circondato da piscine naturali.

 

La vita mondana di Panarea

Panarea è circondata da tanti isolotti bagnati da acque caraibiche che in agosto vengono presi d’assalto da barche e yacht. Sì perché di tutte le isole dell’arcipelago, Panarea è quella mondana che attira vip da fin dagli anni Settanta. La notte le strade si riempiono di vita, la musica risuona e il divertimento si diffonde, trasformando l’isola in un red carpet glam. Il centro della nightlife è San Pietro con i suoi locali trendy dove ci si accalca per un drink prima della discoteca. Ecco perché è la scelta giusta se da una vacanza all’Eolie ci si aspetta anche il divertimento. Di giorno le case candide di calce macchiate da imposte azzurre e buganvillee rimandano a suggestioni greche, ma le spiagge nere e i fanghi termali, oltre ai profumi della Sicilia, confermano che questa è l’essenza delle Eolie. Anche se le spiagge raggiungibili a piedi sono poche, sono tutte stupende: da Calcara, con l’acqua sorgive e le sue fumarole, a Cala Junco una piscina naturale con pareti di lava e l’incantevole ma molto frequentata Cala degli Zimmeri. L’isola è piccola, però quando si desidera un momento di solitudine si può affrontare la salita di due ore da San Pietro a Punta Corvo, lassù ci si ricongiunge con la natura più antica e ruvida di Panarea.