venerdì, 29 Marzo 2024

In Abruzzo cresce il turismo legato al vino e all’olio

In Abruzzo cresce l’nteresse per il turismo legato ai percorsi del vino e dell’olio. Dopo i dati positivi ottenuti in estate, è Cristiano Tomei, responsabile regionale di Cna balneatori, a fornire i dati su turismo autunnale.

Già a metà agosto le coste abruzzesi avevano registrato un +13% di prenotazioni di ombrelloni, dato che confermerebbe le previsioni ottimistiche della Sib Confcommercio fatte a giugno sull’incremento del turismo.
“Sta andando bene anche il turismo autunnale – commenta Tomei – Come conferma il tutto esaurito un po’ ovunque che si è registrato nel ponte di Ognissanti, tra l’1 e il 5 novembre, che si confermerà nel ponte dell’Immacolata del 7 e al 10 dicembre, per vacanze legate al turismo del vino e dell’olio, un offerta che sta crescendo molto, e rappresenta un potenziale da valorizzare sempre di più”.

L’Abruzzo, per quanto riguarda il vino, è l’8^ regione in Italia, con una fetta che cresce al 4,7%, rispetto al 4% del 2016.

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