giovedì, 25 Aprile 2024

Le 10 regole d’oro per guadagnare con gli affitti brevi

CleanBnB, leader italiano nella gestione degli affitti brevi, ha stilato un elenco di 10 regole d’oro per guadagnare con il proprio appartamento, regole che la startup segue ogni giorno con il massimo della professionalità.

Conoscere le regole: conoscere le normative che regolano questo settore in continua evoluzione è essenziale. Un buon punto di partenza potrebbe essere la lettura del Codice Civile, la parte che tratta la disciplina delle locazioni, in particolare quelle degli immobili per finalità turistiche. A seconda della località, è necessario conoscere le leggi regionali e i regolamenti comunali.

Ottenere la massima visibilità: per ottenere il massimo guadagno da un affitto breve è fondamentale essere presenti con il proprio annuncio sui principali siti del settore (AirBnB, Booking, HomeAway e molti altri). Inoltre, bisogna essere ai primi posti nelle ricerche. Perché ciò accada, bisogna caricare annunci in più lingue, con ampie descrizioni e foto professionali.

Scattare foto professionali: sono la prima cosa che cattura lo sguardo di chi visita un sito di annunci. Per questo devono essere di livello professionale.

Gestione dinamica delle tariffe: la tariffa deve essere competitiva, ma deve anche essere congrua con il mercato e con il pubblico che si vuole attirare. Per stabilire un prezzo competitivo è necessario verificare non solo gli annunci degli altri appartamenti simili presenti nella stessa area, ma anche i prezzi degli alberghi. È altresì importante stabilire una tariffa minima, da applicare durante la bassa stagione, che permetta di coprire i costi di gestione assicurando al proprietario comunque un buon rendimento.
Descrivere l’appartamento in modo obiettivo: mettersi nei panni del potenziale ospite facendo una lista di tutte quelle informazioni che desidererebbe conoscere prima di prenotare. Nella descrizione è giusto evidenziare ciò che rende l’appartamento unico e tutti gli aspetti positivi, ma è fondamentale che la descrizione sia obiettiva e trasparente.

Rispondere velocemente: una volta inserito l’annuncio, bisogna gestire le richieste dei potenziali ospiti. La velocità con cui si risponde è un fattore chiave: rispondere entro 1 ora offre ottime possibilità di comparire nelle prime posizioni delle ricerche sui portali di affitti brevi.

Accogliere di persona: Occorre sempre contattare gli ospiti con dovuto anticipo rispetto all’arrivo, ed è doveroso farsi trovare sul posto. Nel caso (frequente) in cui ci sia un ritardo nell’arrivo degli ospiti, bisogna essere molto flessibili e venire incontro alle loro esigenze.

Pulire con attenzione: quando un ospite termina il proprio soggiorno, l’appartamento va pulito accuratamente e preparato per il successivo.

Controllare eventuali danni: quando termina il soggiorno, non solo è necessario recuperare le chiavi, ma è importante svolgere un attento controllo all’interno dell’appartamento per verificare che tutto sia in ordine. Per non trovarsi ad affrontare spese impreviste è fondamentale assicurare l’appartamento contro eventuali danni causati dagli ospiti.

Ottenere ottime recensioni: svolgere le attività su indicate con professionalità è il modo migliore per ottenere ottime recensioni da parte degli ospiti, feedback che condizionano in modo positivo le ricerche di appartamenti su siti come AirBnB, Booking, HomeAway e molti altri.

Spinti dalla speranza di un facile guadagno con il minimo sforzo, molti proprietari di appartamenti affrontano da soli il mercato degli affitti brevi restando delusi dai risultati ottenuti. Per massimizzare il ricavo, è necessaria la professionalità di un partner come CleanBnB, in grado di affrontare e gestire al meglio i diversi fattori che incidono sulla rendita derivante da un affitto a breve termine. Il proprietario non deve fare nulla: pensa a tutto CleanBnB.

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