martedì, 19 Marzo 2024

L’Irlanda si prepara ad accogliere la visita di Papa Francesco

C’è già grande attesa in Irlanda per la visita di Papa Francesco, che sarà a Dublino tra il 25 al 26 agosto per partecipare all’Incontro Mondiale delle Famiglie. Dublino e a Knock sono le due tappe principali del viaggio.

Papa Francesco arriverà a Dublino la mattina del 25 agosto e sarà accolto nella dimora del presidente della Repubblica d’Irlanda, che si trova nella cornice del Phoenix Park: Áras an Uachtaráin, una villa con 95 stanze dove si trovano sia la residenza ufficiale che quella privata del presidente.

Dopo l’incontro con il presidente Higgins, il pontefice visiterà il Castello di Dublino, per incontrare le autorità, la società civile e il corpo diplomatico. Il castello sorge dove un tempo si erano insediati i vichinghi e fu sede del potere inglese in Irlanda per settecento anni. Oggigiorno è la sede di appartamenti di stato, usati per incontri di rappresentanza e ospita gli uffici della polizia, delle imposte e anche la Chester Beatty Library.

La sera del 25 agosto vedrà tutti i fedeli riuniti a Croke Park, stadio di Dublino che può contenere più di 80.000 persone.

Il 26 agosto il papa volerà all’ovest atterrando all’aeroporto di Ireland West Knock per visitare il Santuario Mariano di Knock, nella Contea di Mayo, meta turistica per quelli che si recano sulla Wild Atlantic Way. Qui visiterà la cappella dedicata all’Apparizione dove il 21 agosto 1879 quindici persone riferirono di aver visto comparire la Madonna, San Giovanni, san Giuseppe, un agnello e una croce. Da allora il santuario è meta di milioni di pellegrini che vi si recano ogni anno.

“Siamo onorati di accogliere Papa Francesco in Irlanda, l’isola riconosciuta fin dai tempi più remoti come ‘l’isola di santi e studiosi’. Ma l’Irlanda è un luogo che non solo ha ispirato grandi figure del cristianesimo come San Patrizio e Santa Brigida, ma dove ciascun visitatore, anche oggi, può trarre pace ed ispirazione dal nostro splendido scenario incontaminato, piacere nelle ricche tradizioni musicali e letterarie e calore nella cordialità della gente del luogo che incontrerà”, ha detto Niamh Kinsella, direttrice di Turismo Irlandese in Italia.

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