“Se riusciremo a far dialogare un modo intelligente e innovativo di fare banca con uno stile altrettanto innovativo e intelligente da parte delle nostre imprese, sono sicuro che la Liguria possa avere un futuro importante”. E’ questa l’opinione di Vittorio Malacalza, vicepresidente e principale azionista di Banca Carige. Poli trainanti per il territorio savonese, in questo momento, sono il turismo e la logistica, ambiti a cui Banca Carige sta guardando con un interesse particolare nell’ottica del rilancio e del rafforzamento delle potenzialità di un’area in cui il gruppo è storicamente radicato. È quanto risulta dall’analisi della congiuntura economica locale illustrata dal direttore di Area, Alessio Berta ai lavori dell’Osservatorio Provinciale per il Credito e l’Economia.
Al dibattito sono intervenute diverse associazioni di categoria, agenti immobiliari, albergatori, artigiani, agricoltori, tutti rappresentando istanze ed esigenze di un tessuto economico fatto da piccole e medie imprese. Proprio a queste si è rivolto l’ad Guido Bastianini, ricordando come Carige, raggiunto ormai l’equilibrio raccolta/impieghi, abbia nelle pmi il proprio interlocutore ideale e abbia la volontà di orientarsi sempre più al servizio e a sostegno di questo settore. Un segmento che anche Malacalza ha dichiarato fondamentale per il territorio.
