sabato, 27 Aprile 2024

Zestrip riceve finanziamento e si prepara a conquistare l’estero

Dopo l’Expo di Milano, Zestrip si prepara al Giubileo. La start up, ormai vicina alla copertura del territorio italiano, si prepara a sbarcare nelle principali capitali europee. 

La combinazione tra sharing economy e l’inclinazione social della piattaforma, che mette in contatto i Local con i viaggiatori, ha convinto un gruppo di ‘Angel Investors’ capitanato da Stefano Calderano, attualmente CEO di Jusp a investire oltre centomila euro nel progetto. 

La startup, incubata dal PoliHub del Politecnico di Milano, è nata dall’idea di 3 ragazzi under30, Michele Arisi, Andrea Pasino e Carlo Vezzoni, con la passione per i viaggi, per la condivisione e per l’innovazione. Il concetto alla base della piattaforma è quello di trasportare la sharing economy nel mondo del turismo: guide local che desiderano condividere la propria passione e la propria esperienza propongono attività per tutti i gusti e per tutti i budget a turisti desiderosi di dare al proprio viaggio quel pizzico di sapore, quello ‘zest’ in più.

La piattaforma è un’opportunità di lavoro per professionisti freelance che vogliano mettere a disposizione le proprie competenze: possono rivolgersi ai turisti direttamente, senza intermediari e promuovendo le proprie attività in tutto il mondo, utilizzando le nuove potenzialità della rivoluzione social. Oltre alla propria scheda personale, è possibile raccontare su Zestrip la propria città attraverso il blog, ed essere contattati dai viaggiatori tramite chat per costruire un’esperienza completamente su misura.

“Grazie a questo investimento il nostro progetto acquista un nuovo respiro: abbiamo la possibilità non solo di consolidare la nostra idea di turismo social in Italia, ma anche di affacciarci sull’Europa – sottolinea Michele Arisi, ceo di Zestrip – È assurdo che l’Italia, il Paese con il maggior numero di patrimoni Unesco, sia solo la quinta meta turistica al mondo: vorremmo contribuire a innovare il modo in cui noi italiani pensiamo al nostro Paese e ai viaggi, grazie alla passione e alla competenza dei Local che selezioniamo. Ed esportare le doti tutte italiane di accoglienza, condivisione delle esperienze e ‘friendly way of life’ anche nel turismo estero. Il percorso è ancora lungo, ma andiamo di corsa e stiamo crescendo in fretta”. www.zestrip.net  

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