giovedì, 25 Aprile 2024

5 giorni di turismo open air perché le Egadi non sono solo mare

Si apre oggi a Favignana un lungo weekend dedicato all’ecoturismo. Fino a martedì 2 giugno, infatti, l’arcipelago delle Isole Egadi sarà la capitale del turismo all’aria aperta con l’iniziativa “Isole Egadi a pedali, a remi, a piedi”, promossa da Vivilitalia con il Comune di Favignana e l’Area Marina Protetta delle Isole Egadi.

Una full immersion nel turismo en plein air, dove per una volta, alle Egadi non sarà il mare a farla da padrone. L’obiettivo è far capire come questi territori, come molti altri in Italia, possono offrire proposte alternative al classico turismo balneare per destagionalizzare l’offerta e creare opportunità occupazionali non soltanto nei tradizionali mesi estivi. Previsti laboratori ed escursioni gratuite e aperte a tutti di cicloturismo, lezioni di climbing sulle pareti rocciose, trekking a piedi e laboratori di kayak da mare.

La cinque giorni delle Egadi, che rientra nel programma di Voler Bene all’Italia, la Festa Nazionale dei Piccoli Comuni di Legambiente, si apre oggi pomeriggio alle 16 con il convegno-dibattito “Nuovi Turismi ambientali per la crescita dei territori”, con gli interventi di Paolo Grigolli, direttore di Trentino School of Management; Stefano Landi dell’Università Luiss di Roma; Sebastiano Venneri di Vivilitalia; Michela Valentini di Talenti Italiani; Chiara Bille dell’APT di Rovereto esperta di web marketing legato al turismo, insieme ad esperti di attività all’aria aperta come Diego Ruggirello e Giuseppe Gallo, guide di climbing; Francesco Petralia di Sottocosta per il kayak da mare; Andrea Giorgi di Four Season per l’escursionismo a piedi; Michele Mutterle della Fiab per il cicloturismo e Gianfranco Zanna di Legambiente Sicilia per il turismo natura. Padroni di casa il sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto e Stefano Donati, direttore dell’Area Marina Protetta delle Isole Egadi.

“Con questa iniziativa – spiega Pagoto – vogliamo far conoscere il nostro territorio in una chiave nuova, non solo quella legata al turismo balneare ed estivo, ma attraverso le tante possibilità che questo offre, come le attività sportive all’aria aperta”.

“Oggi guardiamo ai turismi sportivi ecosostenibili – gli fa eco Donati – il mix di paesaggio, natura, storia e gastronomia delle Egadi è perfetto per attrarre queste nuove forme di turismo, destagionalizzato, che non consuma risorse e genera ricchezza per i territori”.

Per Sebastiano Venneri, presidente di Vivilitalia, “l’esperienza delle Egadi può essere replicata nelle tante isole minori del Paese, ma anche in tanti luoghi di pregio del nostro territorio, specie quelli ancora lontano dai flussi del turismo di massa, dove è possibile offrire occasioni per promuovere proposte di vacanza legate al benessere, allo sport e all’attività all’aria aperta e dove paesaggi naturali preziosi e ben conservati diventano anche palcoscenico privilegiato per una fruizione sostenibile e piacevole del territorio”. 

www.vivilitalia.it/a-pedali-a-remi-a-piedi-nelle-isole-egadi 

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