giovedì, 28 Marzo 2024

In Trentino la stagione turistica si prolunga fino al 5 ottobre

“Ci tengo a sottolineare l’impegno e la caparbietà con la quale i gestori dei rifugi, la Sat e l’Accademia della Montagna hanno saputo portare avanti in questi anni un’iniziativa che punta alla destagionalizzazione e che vuole, soprattutto, mettere in risalto le straordinarie emozioni che la montagna riesce a trasmettere nella sua veste autunnale, un periodo che esalta due pilastri del turismo come l’ambiente naturale e i paesaggi”. È quanto ha affermato  Paolo Manfrini, amministratore unico di Trentino Marketing, durante la conferenza stampa di presentazione de ‘I Rifugi del Gusto’, progetto ideato dall’Assessorato all’agricoltura, foreste, turismo e promozione della Provincia di Trento, dall’Associazione Gestori Rifugi del Trentino, dalla Sat, dall’Accademia della Montagna e da Trentino Marketing, in collaborazione con Apt e Consorzi Pro Loco e con la partnership della Distilleria Marzadro.
L’iniziativa punta a prolungare la stagione in quota fino alla prima settimana di ottobre, offrendo all’escursionista l’opportunità di vivere e scoprire la montagna nel passaggio da una stagione all’altra. Anche quest’anno dal 20 settembre al 5 ottobre 45 strutture del territorio rimarranno aperte per accogliere e offrire ospitalità agli escursionisti nell’ambiente delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità, dal Brenta alle Dolomiti di Fassa, fino alle Pale di San Martino.
“L’auspicio, dopo una stagione estiva non certo fortunata dal punto di vista meteorologico, è che questa 5^ edizione de ‘I Rifugi del Gusto’ possa fungere da punto di partenza in vista del prossimo anno e che possa regalare soddisfazioni a quelle strutture che da 5 anni credono in questa iniziativa”, ha spiegato Ezio Alimonta, presidente Associazione Gestori Rifugi del Trentino.
La novità di questa edizione è data da una serie di attività capaci di integrare la proposta enogastronomica con le suggestioni offerte dal territorio e dalla storia dei luoghi e delle montagne attorno al rifugio. Sono 8 le tematiche declinate nelle attività proposte, aggiungendo valore all’esperienza di un soggiorno in un rifugio alpino. Gli amanti dei racconti possono ascoltare fiabe e leggende dedicate al mondo della montagna, o imprese di alpinisti di fama internazionale dalla viva voce dei protagonisti, oppure testimonianze di storici della Grande Guerra. Chi preferisce lo sport può cimentarsi nell’arrampicata, gli appassionati di enogastronomia possono imparare a cucinare in rifugio alcuni piatti della tradizione trentina, i più curiosi, infine, possono approfondire i temi dell’astronomia o del valore dei ghiacciai e della loro influenza sul territorio. 

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