“Il Friuli Venezia Giulia gode di numerose peculiarità naturalistiche e tra queste grotte e fenomeni carsici costituiscono un importante patrimonio da far conoscere”. È quanto ha affermato Federica Seganti, assessore regionale alle Attività produttive, in occasione della presentazione dell'iniziativa ‘Le Grotte del Carso: tesori da svelare’, che fino a domenica offrirà agli interessati tutti gli elementi per avvicinarsi al mondo ipogeo.
Un mix di proposte che va dalle immagini in 3D degli interni di una grotta alle tecniche di risalita, da una mostra di foto e materiali all'Anaconda, struttura che consente di provare la sensazione di essere tra strettoie e passaggi bassi inserita nello spazio attrezzato del Parco urbano di Farneto (Trieste) alla visita delle grotte.
“L'iniziativa – ha detto Seganti – consentirà di avvicinarsi non solo alla speleologia, ma anche ad altre realtà culturali, come i musei naturalistici, e all'attività degli agriturismi, un mondo ‘fuori dalla porta di casa’ non certo meno interessante di ciò che si trova a chilometri di distanza”.