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Turchia, visto necessario solo per chi viaggia per studio o lavoro
notizia pubblicata 11 Gennaio 2016 alle ore 12:07 nella categoria Cronaca

Non ci sono modifiche sulle modalità di entrata in Turchia per gli italiani che vi si recano per turismo. È quanto precisa con una nota l’Ambasciata di Turchia.

Dunque, rimane valido quanto già comunicato nel mese di giugno 2015 ovvero: per i turisti italiani che si recano in Turchia (via aerea e marittima) per un massimo di 90 giorni non è necessario il passaporto ma basta la semplice carta d’identità (valida per l’espatrio con almeno 6 mesi di validità residua).
Non è invece riconosciuta la carta d’identità con timbro di rinnovo o proroga. Nel caso si voglia viaggiare con il passaporto, lo stesso dovrà avere una validità residua di almeno 6 mesi. Non è richiesto alcun visto. La recente normativa italiana prevede l’obbligatorietà di documentazione anche per i minori (passaporto o carta d’identità personale).

La novità riguarda invece chi si reca in Turchia per motivi diversi dal turismo, ad esempio studio o lavoro (e per altre nazionalità). Dal 5 gennaio 2016 le richieste per tutte le tipologie di visto dovranno essere effettuate attraverso il sito web www.visa.gov.tr tramite cui i richiedenti dovranno compilare il formulario on-line, caricare i documenti richiesti e richiedere un appuntamento presso la sede consolare di competenza per presentare i documenti originali. Obbligatorio il possesso di un’adeguata copertura assicurativa sanitaria per eventuali spese mediche necessarie durante il soggiorno nel Paese.

www.mfa.gov.tr/vize-genel-bilgileri.tr.mfa