edizione Sicilia
Al via Palermo Sud Festival: 4 serate tra musica e teatro
notizia pubblicata 07 Marzo 2019 alle ore 10:05 nella categoria Eventi

Da oggi giovedì 7  a domenica 10 marzo nell’atrio monumentale di Palazzo delle Aquile quattro serate nell’ambito della rassegna Palermo Sud Festival.

Si inizia stasera, giovedì 7 marzo, con Francesco Buzzurro e Nicola Giammarinaro che hanno la capacità di trasformare la musica in pura emozione. Due performance alle 20.30 e alle 21.30.

Venerdì 8 marzo alle 21.30 omaggio a Rosa Balistreri con un concerto dei Musicanti di Gregorio Caimi.  I Musicanti rappresentano un esempio di commistione di stili musicali, lingue e dialetti, sonorità moderne e strumenti musicali arcaici, attraversando un decennio di musica con una maturazione artistica oggi raggiunta nella musica folk-popolare. Ad impreziosire il concerto la partecipazione della cantante Cinzia Fanara.

Sabato 9 marzo sempre alle 21.30 Palermo Sud Festival rende omaggio a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia, le due maschere palermitane tanto amate dal pubblico e rivalutate dalla critica post mortem. Sarà presente Giuseppe Li Causi che ha speso gli ultimi anni a lavorare per un loro giusto riconoscimento con l’intitolazione di una piazza e la creazione di un museo interamente dedicato ai due comici. Subito dopo l’omaggio teatrale sarà affidato a  Manlio Dovì, attore palermitano richiestissimo nelle maggiori trasmissioni Rai e in tutti i teatri italiani.

Palermo Sud Festival si conclude domenica 10 marzo alle 18 con Doudou Diouf. Musicista e ballerino senegalese, ormai conosciuto come colui che rappresenta l’Africa nella nostra realtà. Lo spettacolo di musica del suo gruppo, DOUDOU Group, è un racconto bellissimo che Doudou fa attraverso le melodie, da lui composte, della cultura africana, passando dal Senegal al Mali, alla Guinea alla Costa D’Avorio. Con la sua chitarra Canta in Wolof e in francese, parla di vita e di tradizioni, attraverso anche la collaborazione dei musicisti che lo accompagnano con il basso, i tamburi africani, le congas e il coro.

Ingresso libero.