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Siracusa strizza l’occhio all’extralberghiero con il ‘Welcome kit’
notizia pubblicata 17 Aprile 2019 alle ore 10:01 nella categoria Ospitalita'

Nasce “Welcome kit” il prodotto informativo per i turisti frutto dell’intesa siglata tra la Fondazione di Comunità Val di Noto e il Comune di Siracusa. “Welcome kit” è una carpetta che contiene informazioni turistiche sulla città che verrà distribuita alle strutture ricettive extralberghiere. All’interno saranno disponibili, tra l’altro, informazioni sui parcheggi, sul sistema di raccolta differenziata, dei voucher per ritirare gratuitamente mappe con contenuti di realtà aumentata presso il Centro di servizi turistici della Fondazione. Ogni struttura ricettiva potrà mettere questa carpetta nelle proprie stanze a disposizione dei turisti.

“Questo progetto – spiega il presidente della Fondazione Giovanni Grasso – è un ulteriore passo per fare di Siracusa sempre più una destinazione turistica all’avanguardia, attenta alle esigenze del visitatore e capace di erogare servizi di qualità”.

La convenzione tra Fondazione e Comune prevede lo sviluppo di numerosi altri prodotti e iniziative per la promozione del territorio e delle imprese turistiche. Tra gli obiettivi quello di promuovere l’immagine di Siracusa tra i tour operator, fornire agli operatori del settore gli strumenti utili per migliorare il proprio servizio.

“Il Welcome Kit – aggiunge il sindaco, Francesco Italia – è una risposta alla crescente richiesta di servizi ai visitatori che sempre più numerosi raggiungono Siracusa. Stiamo entrando nel pieno di una stagione che si prevede entusiasmante perché raccoglieremo i frutti del lavoro di promozione degli ultimi anni, per l’interesse delle compagnie crocieristiche e per gli eventi culturali che si terranno in aggiunta a un cartellone degli Rappresentazioni classiche di altissimo livello culturale. Siamo la città del turismo accessibile, dunque conosciamo il valore dell’accoglienza anche come elemento strategico. In questo senso, il ruolo degli operatori è di primaria importanza e la Fondazione Val di Noto lo svolge al meglio”.