Si chiama Dubai la nuova scommessa di Save. La società che gestisce lo scalo di Venezia, infatti, si è assicurata il collegamento diretto operato da Emirates Airlines grazie a un investimento annuo di un milione e mezzo di euro. Cinque, da subito, i voli settimanali che collegheranno le due città, ogni anno meta per milioni di turisti. Da settembre, invece, voli quotidiani. “Il nuovo servizio con Venezia – ha detto lo sceicco Ahmed Bin Saeed Al Maktoum, presidente della compagnia araba – farà crescere i rapporti del Nordest con Dubai, centro turistico ed economico mediorientale di primario interesse, servito da una rete mondiale di 80 destinazioni tra cui città chiave asiatiche e africane”. Per il presidente Save Enrico Marchi, “è un altro passo importante della strategia Save di sviluppo dei voli intercontinentali, dopo lo sviluppo della rete internazionale europea e con gli Stati Uniti”. “Una delle prime importanti prenotazioni per questo volo – ha sottolineato De Marchi – è stata quella di un gruppo di diverse centinaia di persone in ‘incentive tour’ dall’Australia a Venezia, via Dubai. Credo – ha concluso il presidente Save – che questo sia il tipo di turismo che interessa Venezia, non ‘mordi e fuggi’, ma in grado di dare e non soltanto di prendere”.