edizione Toscana
Uffizi, boom per apertura serale del martedì, +22% visitatori
notizia pubblicata 07 Agosto 2019 alle ore 11:50 nella categoria Beni culturali

Boom di presenze agli Uffizi in occasione dell’apertura serale del martedì, con quasi 10.000 persone negli 8 appuntamenti effettuati a giugno e luglio, il +22% rispetto all’edizione 2018. A rivelarlo una nota del museo sottolineando che “gli Uffizi di sera piacciono sempre di più: a confermarlo è il boom di presenze registrato quest’anno nei primi due mesi della quarta edizione della speciale apertura dalle 19 alle 22 al via dal 4 giugno ed in corso fino al 24 settembre”.

“Sono stati quasi 10mila – 9690, per l’esattezza – i visitatori ‘notturni’ della Galleria delle Statue e delle pitture negli otto appuntamenti di giugno e luglio: un aumento del 22% rispetto allo scorso anno, quando erano stati 7.937. La serata con il picco di affluenza è stata il 9 luglio, con 1.567 persone: 479 in più del 2018 (+44%), quando al martedì corrispondente furono 1.088. Un altro dato: il 23 luglio è stato registrato il record di presenze quotidiane in assoluto agli Uffizi durante tutta la giornata (ordinaria apertura mattina e pomeriggio, più quella serale), con un totale di 11.036 presenze”, riporta la nota.
“L’iniziativa della Galleria visitabile la sera è in continua crescita – spiega il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt – ed è comprensibile perché consente di vivere un’esperienza diversa, un viaggio differente e più rilassato da quello consueto. Le sale sono meno affollate, anche la luce cambia; in più, è possibile, volendo, concedersi un romantico aperitivo o un rinfrescante gelato al crepuscolo sulla terrazza affacciata sopra piazza Signoria. E’ come stare al museo in un momento di bassa affluenza, ma con l’incanto della bellezza di Firenze baciata dal tramonto estivo che entra dalle finestre. Dunque un’esperienza davvero particolare, che invito a provare a tutti gli amanti degli Uffizi e anche a tutti coloro che vogliono scoprire per la prima volta questa magica galleria”.