La situazione dell'ecosistema calabrese ha prodotto danni al turismo regionale, tali che, in questi giorni il settore turistico, ''sta conoscendo numerose disdette di prenotazioni, come denunciato da Confindustria, che preludono ad un decremento dell'occupazione nel settore''.  Lo hanno scritto i segretari generali calabresi di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil in una lettera inviata all'Assessore regionale all'Ambiente, Silvio Greco.

“Alla situazione già problematica di suo, per usare un eufemismo, dell'ambiente in Calabria – scrivono ancora i sindacati – si sono aggiunte le emergenze: lo sversamento in mare delle stive di una petroliera e la conferma drammatica della possibilità che il mare calabrese sia disseminato di navi con rifiuti ad altissimo rischio”. La richiesta quindi, è quella di intervenire rapidamente e di dotarsi di un piano di risanamento ambientale di cui la regione necessita, senza aspettare l’arrivo della prossima estate.