venerdì, 29 Marzo 2024

Convenzione Fitus-Anci, via ai “Buoni vacanze”

Per i cittadini finora esclusi dalle vacanze arrivano i contributi statali

Per estendere il consumo turistico arrivano anche in Italia i “Buoni vacanze”, ovvero contributi statali per le categorie meno abbienti. La convenzione è stata sottoscritta a Roma dal delegato nazionale Turismo dell’Anci, associazione nazionale comuni italiani, Antonio Centi e dal presidente della Federazione italiana di turismo sociale (Fitus), Benito Perli. Sottoscritta, inoltre una convenzione per il sostegno del progetto “Res-Tipica”. Con i “Buoni Vacanze Italia” sarà attuato sul territorio nazionale l’articolo 10 della legge 135/2001 che prevede finanziamenti statali, con il concorso dei Comuni, a favore delle categorie meno abbienti: in Francia nel 2004 ne sono stati emessi per 6,3 milioni di persone, per un importo di 908 milioni di euro. L’intento è allargare il consumo turistico in Italia a cittadini finora esclusi dalle vacanze, producendo anche una nuova opportunità di allungamento dei mesi turistici. Attraverso il sistema dei “Buoni Vacanze”, il progetto “Res tipica” realizzerà un catalogo di attrazioni turistiche riferito ai percorsi tematici, culturali ed enogastronomici distribuiti in vari periodi dell’anno. “Anche in Abruzzo – dichiara Antonio Centi – svilupperemo un’intensa attività di divulgazione dei due documenti. In una terra così ricca di articolate offerte turistiche, culturali ed enogastronomiche si potranno trarre importanti vantaggi sia per le imprese sia per i territori, oltre che per i cittadini”. Centi e Perli presenteranno le due convenzioni come esempio di buone pratiche alla conferenza “Social Tourism in E.U.”, in programma a Bruxelles il 6 febbraio prossimo.

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