venerdì, 29 Marzo 2024

Matera 2019, oltre 300 eventi in 48 settimane e un ‘passaporto’ per vederli

Quarantotto settimane di programmazione, con un calendario fitto di circa 300 eventi e completo all’85%: sono alcune delle cifre del programma di Matera Capitale europea della cultura 2019, che comincerà in diretta eurovisione la sera del 19 gennaio e si concluderà ufficialmente il 20 dicembre successivo.

Il programm è stato presentato a Matera, alla presenza del ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli. Seguire gli avvenimenti sarà facilitato da un ‘passaporto’: al costo di 19 euro, ci si garantisce un 2019 ricco di spettacoli ed eventi culturali. Si è fatta la scelta da un lato di rimanere fedeli al dossier di candidatura, che risale al 2014, con 5 temi (Radici e percorsi, continuità e rotture, futuro remoto, utopie e distopie, riflessioni e connessioni); dall’altro – ha spiegato il direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019, Paolo Verri – si è deciso di guardare al futuro “perché oggi vincono le città collegate dalle reti”.
A parte circa 100 appuntamenti inseriti in calendario per valorizzare “lo straordinario patrimonio ecclesiastico della Basilicata”, il programma propone diversi percorsi, compreso uno dedicato alla cave: solo a quella ‘del Sole’, la più grande, sono riservate 60 giornate di programmazione. Fra le attrazioni più grandi vi sono senza dubbio 6 settimane riservate al circo contemporaneo, un rapporto privilegiato con Ravenna – che porterà a riproporre la Divina Commedia – e “grandi collaborazioni internazionali con il Giappone, con cui si costruirà la 27^ edizione dell”Eu Japan Fest’, con Argentina, Giordania e con la Tunisia”.
“Non abbiamo vinto per la bellezza – ha detto Verri – ma perché il nostro programma è partecipato in Italia, in Europa e nel mondo”. E l’evento finale sarà in qualche modo di nuovo mondiale: la mostra di tutti gli oggetti che tutti coloro che visiteranno Matera nel 2019 porteranno in città come simbolo della loro cultura di provenienza: un libro, un disco, brani di un film, qualsiasi oggetto sarà raccolto e poi proposto al pubblico.

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