martedì, 19 Marzo 2024

Boom di turisti russi a Bologna, +68% tra gennaio 2018 e gennaio 2019

I turisti provenienti dalla Russia amano sempre più Bologna. A rivelarlo i dati provenienti da Yandex, il principale motore di ricerca russo e una ricerca condotta da Giulio Gargiullo, esperto di business fra Italia e Russia.

I dati mostrano una crescita del +68% fra gennaio 2018 e gennaio 2019 di 59.129 e 99.461 ricerche online rispettivamente, mostrando l’interesse fortemente crescente online per la Città di Bologna. Il periodo di fine e inizio anno coincide con le vacanze dei russi a cavallo con il loro natale ortodosso e capodanno, dove i russi amano venire in Italia dalla fine di dicembre fino alla seconda settimana di gennaio. Il momento successivo di maggior frequentazione dei russi nel Belpaese è l’estate. Sono previsti arrivi dalla Russia ancora più massicci, nel periodo estivo, grazie ai nuovi collegamenti aerei diretti verso molte città italiane, fra le quali anche Bologna e Rimini come emerge da ENIT e gli accordi raggiunti alla fiera MITT di Mosca negli scorsi giorni.

“I turisti russi in Italia hanno uno scontrino medio che si aggira sui 1000 euro come riportano i dati Global Blue, e raggiungono medie più alte nelle vie del lusso delle grandi città e in occasione di grandi eventi internazionali come ad esempio il Salone del Mobile. Inoltre i russi preferiscono prenotare hotel a 4 o 5 stelle all’estero, come dai dati del rapporto 2017 di ENIT e da un rapporto da me realizzato e diffuso nelle principali testate di settore dove si evidenzia il ritorno dei russi in Italia e nel mondo con un aumento significativo di domanda online di hotel di categoria lusso 4-5 stelle dopo la ripresa economica e la stabilizzazione del rublo avviatasi nel 2017”, ha detto Giulio Gargiullo, Digital Marketing Manager.

“Per questi motivi l’artigiano, come l’hotel o qualsiasi impresa dovrebbe prepararsi ad accogliere e ad attrarre al meglio i turisti russi che da ora in poi verso l’estate tenderanno a crescere in visite, dove l’estate è il picco di maggiore frequentazione dei russi in Italia. È importante disporre di un sito internet in lingua e localizzato per la lingua e la cultura russa e avviare poi attività di marketing digitale sul principale motore di ricerca russo Yandex e il principale social network VK al fine di attrarre gli acquirenti russi presso in proprio negozio o la propria azienda”, conclude Gargiullo.

Per approfondire https://bit.ly/2OFXFce

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