giovedì, 28 Marzo 2024

Zomarine chiude una stagione ricca di novità e successi

Chiude la stagione 2017 di Zoomarine, il più grande Parco acquatico italiano situato alle porte di Roma, dopo 9 mesi di attività dall’1° aprile 2017 al 7 gennaio 2018. Un anno importante per Zoomarine che è entrato a far parte della multinazionale messicana Dolphin Discovery che gestisce 24 parchi tematici nel mondo in 9 Paesi. La nuova stagione 2018 di Zoomarine sarà inaugurata il 3 marzo e terminerà il 7 gennaio 2019, sarà più lunga di un mese rispetto al 2017 e riserverà al pubblico ancora una serie di novità che saranno presentate nel mese di marzo. Intanto il Parco, dopo le aperture straordinarie del periodo natalizio con una lunga serie di eventi a tema molto apprezzati dal pubblico, rimane aperto in queste settimane con la formula ‘Animal Explorer’ tutti i weekend e con le visite su prenotazione per le scuole e per i gruppi. A febbraio, invece, nuova apertura straordinaria in programma, con una serie di giornate a tema dedicate al Carnevale il 3,4,10,11. “Chiudiamo una stagione per noi molto positiva, con un bilancio assolutamente favorevole che consolida il ruolo di Zoomarine nel sistema italiano ed europeo dell’intrattenimento e della divulgazione di messaggi di eco sostenibilità che abbiamo nel dna della nostra mission – spiega il dott. Lenzi -. La scelta di Dolphin Discovery per la crescita nel valore e intensità delle proposte offerte a Zoomarine si è concentrata sulla creazione di nuove esperienze interattive che si reggono sulla personalizzazione, la grande interattività e l’utilizzo di ben definiti momenti emotivi che diventano veicolo di messaggi educativi e di conservazione – commenta l’ad di Zoomarine in Italia Renato Lenzi – Tutti gli investimenti realizzati nello scorso anno hanno consolidato il rapporto con il nostro pubblico che si è ampliato e diversificato. Abbiamo ospitato nella scorsa stagione sempre più persone provenienti da aree geografiche in passato assenti dal Parco, e penso quindi alle regioni del Nord Italia ma anche a turisti stranieri, americani, inglesi e cinesi in primis, che hanno scelto di trascorrere qualche giorno nel Lazio e nel nostro Parco. Con queste premesse guardiamo fiduciosi al 2018, consapevoli di avere una grandissima risorsa da tutelare e promuovere, ovvero i nostri preziosi animali, specie uniche da scoprire e da conoscere”.

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