giovedì, 18 Aprile 2024

Roma, da ottobre più salate le corse in taxi

Intanto al via controlli su abusivismo e bon ton

Da ottobre a Roma usare il taxi per gli spostamenti sarà più costoso. E il Campidoglio pensa già di introdurre una tariffa progressiva, ovvero che distingue la corsa in centro da quella in periferia. Da lunedì invece verranno applicati il bon ton del tassista e i controlli antiabusivi. Una decisione che non ha riscosso il favore dei tassisti: Ata Casartigiani, Uritaxi, Assartigiani, Claai Taxi, Uti, Confartigianato, Uil Trasporti, Cna, Fast Taxitalia, Uri sembrano infatti intenzionati a non lasciare spazio a trattative. Tra le novità del regolamento sconti del 50% per chi accompagna i bambini all'ospedale Bambino Gesù e del 10% per le donne che viaggiano sole e di notte. Per quanto riguarda le tariffe il costo iniziale delle corse cambierà a seconda delle fasce orarie. La tariffa progressiva mista sostituirà le 2 tariffe attualmente in vigore, quella dentro e quella fuori il Gra. I parametri che determineranno la variazione delle tariffe saranno la velocità e la distanza percorsa, se superiore a 5, a 10 e fino a 45 km. La tariffa oraria, e cioè il costo della prima ora di marcia con il nuovo regolamento sarà di 25 euro ma solo fino al Gra, poi scatta la seconda tariffa. Più alti anche i costi dei tragitti per e dagli aeroporti: 45 euro per Fiumicino, 35 per Ciampino. Introdotta anche la tariffa fissa di 120 euro per Civitavecchia. Varierà a tempo anche il costo delle chiamate al Radiotaxi: 2 euro se l'arrivo del taxi è previsto entro 5 minuti, 4 euro se è previsto entro 10 minuti, 6 euro se è previsto oltre i 10 minuti. "A Roma ci sono le tariffe dei taxi bloccate da molti anni e siamo sotto la media delle tariffe delle altre città italiane. Un ritocco sotto questo punto di vista va fatto", ha commentato Gianni Alemanno, sindaco di Roma.

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