Il Giudice di pace ha condannato un’agenzia di viaggi di Bologna al rimborso totale di un pacchetto turistico per un viaggio in Egitto annullato nell’agosto 2013. Il viaggio era stato cancellato dopo che il ministero degli Esteri aveva sconsigliato la partenza per l’instabilità politica nella zona, ma il turista non aveva avuto il rimborso totale dall’agenzia, che aveva trattenuto 243 euro come ‘quote di iscrizione e diritti di agenzia’. Ma il 28 maggio il giudice Maria Vittoria Azzaroli ha disposto il rimborso anche di questa somma.
“Come Federconsumatori di Bologna – ha detto l’avvocato Paola Pizzi – ci siamo attivati per tutelare il consumatore. Con questa sentenza si afferma che quando un viaggio viene annullato per un fatto non imputabile al consumatore, questi ha il diritto alla restituzione integrale di quanto ha versato. E’ una sentenza importante”.
Per il presidente di Federconsumatori Bologna, Maurizio Gentilini, “questa è una sentenza importante per due motivi: perché il tema è molto sentito tra la gente e perché su questi aspetti spesso non si dà troppa importanza, e invece il problema dei diritti dei consumatori è importante”.
