giovedì, 28 Marzo 2024

Musei italiani a scuola di disabilità: al via i corsi gratuiti per 200

Partiranno lunedì 15 febbraio a Torino e dureranno fino a novembre, i corsi gratuiti di formazione del personale dei musei italiani per l’accoglienza dei visitatori con disabilità. Organizzati da Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di Torino e Fondazione Paideia, i corsi sono aperti a tutti gli operatori museali, indipendentemente dal grado gerarchico e dalla funzione: dagli addetti alla biglietteria alle guide, dal personale di sala ai referenti delle attività didattiche per bambini, fino ai ruoli di direzione.

Per la prima volta il progetto si estende su scala nazionale: potranno partecipare, infatti, gli operatori museali non solo del Piemonte, ma di tutta Italia. Le iscrizioni sono aperte sul sito web di Fondazione Paideia (http://www.fondazionepaideia.it/ita/progetti-operatori-museali-e-disabilita).

In totale, saranno formate circa 200 persone, in aggiunta alle oltre 450 che hanno preso parte alle edizioni 2012-2015 di “Operatori museali e disabilità”.

Il primo corso inizierà il 15 febbraio presso la sede di Fondazione Paideia, in via San Francesco d’Assisi 42/g: è previsto un approccio metodologico interattivo con esercitazioni pratiche, case study, lavori di gruppo, simulazioni, per conoscere le tecniche di comunicazione e accoglienza del pubblico in relazione ai diversi tipi di disabilità (fisica, sensoriale, cognitiva, psichica).

Durante l’anno si terranno complessivamente quattro corsi base per gli operatori museali che non hanno mai preso parte al progetto, cui si aggiungerà in autunno una novità: un’edizione speciale del corso base, nella forma intensiva di un weekend lungo (sabato-domenica-lunedì), dedicata in modo particolare a coloro che provengono da fuori Piemonte. Sono previsti inoltre due seminari di approfondimento per chi ha già frequentato il corso base; un percorso di alfabetizzazione di Lingua Italiana dei Segni (Lis) applicata al contesto museale; un laboratorio di produzione di “storie sociali” per i bambini con disabilità intellettive o autismo: si tratta di veri e propri prodotti narrativi su video o carta, con frasi semplici e immagini che preparano i piccoli all’esperienza della visita o del laboratorio didattico, gestendo le proprie emozioni in modo positivo e favorevole.          

Va sottolineato che le lezioni si terranno nel tradizionale giorno di chiusura al pubblico dei musei (il lunedì) che, come tale, corrisponde anche all’unico giorno libero dal lavoro per il personale: vi è quindi una forte motivazione tra gli iscritti che, volontariamente e in piena autonomia, scelgono di partecipare a un percorso di crescita personale e professionale per contribuire a migliorare la qualità del servizio offerto. 

Ecco la mappa degli oltre 60 musei e spazi espositivi coinvolti finora con propri operatori nel progetto

https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zafv13u5AoME.kPoFiv4ptpDU&usp=sharing

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