giovedì, 25 Aprile 2024

Ora, negli Usa, si condivide non solo la casa ma anche il camper

Per chi vuole provare l’ebbrezza di vivere l’american dream sulle ruote di un camper senza per forza doverlo acquistare o affittare a costi esorbitanti, oggi si può approfittare di una serie di siti che mettono in contatto i possessori di camper e roulotte con i viaggiatori di tutto il mondo. Sul modello Airbnb, negli Stati Uniti e in Australia è nato il “RV rent” (affitto di camper e caravan) tra privati e l’ultimo sito specializzato è nato proprio alcuni giorni fa.

Il portale trailermade.co, ad esempio, per ora copre principalmente California e Colorado. A fare da apripista è stato RVshare nel gennaio del 2014 e adesso è esteso in tutti gli Usa, con 7mila mezzi disponibili. Dopo sono arrivati molti altri portali simili, una decina solo negli Stati Uniti, ma anche in Australia (con Hiremycaravan) e Nuova Zelanda (Camplify). In Europa, ancora, non esiste nulla di simile, ma l’idea dei fondatori di Rvshare è quello di espandersi anche nel Regno Unito.

Ma come funziona? Se si vuole affittare un camper su Trailermade basta completare i campi di ricerca indicando il luogo, il periodo e le caratteristiche richieste. Il portale permette di scegliere tra tre opzioni: “stay”, per coloro che vogliono rimanere fissi in un posto e affittare una roulotte; “play”, per chi preferisce spostarsi da un luogo all’altro; “park-it”, per chi invece desidera parcheggiare il proprio mezzo in un determinato posto. Il funzionamento è molto simile a quello di Airbnb. E come nel sito dedicato all’affitto di case tra privati, una percentuale è conservata dal portale come copertura assicurativa.

In Usa il 12% ha un camper ma mantenerlo costa tanto e nella maggior parte del tempo rimane parcheggiato nel giardino. Ma se si decide di condividerla con altre persone, allora, possedere un camper o una roulotte diventa un vero affare. Non solo per chi lo affitta, ma anche per chi ne ha bisogno. I prezzi di noleggio sono vari e oscillano tra un minimo di 25 e un massimo di 600 euro al giorno a seconda delle condizioni del mezzo e degli optional. Dal punto di vista di chi affitta, poi, si parla di guadagni che variano tra i 17mila e i 35mila dollari annui.

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