giovedì, 28 Marzo 2024

Intesa Brambilla-Fipe per valorizzare la ristorazione

Subito un codice etico di regole per i ristoranti. Premi a 10 grandi cuochi

Definire regole di comportamento per valorizzare il 'prodotto Italia' agli occhi del turista straniero e mettere in risalto ancora di più le specificità territoriali, il senso di ospitalità, la professionalità con cui offrire un servizio di qualità in maniera trasparente e corretta. Con questo obiettivo il ministro del Turismo, Michela Brambilla, e Fipe hanno siglato un protocollo di intesa a Milano in concomitanza con la Giornata mondiale del Turismo.
"La ristorazione – afferma Lino Stoppani, presidente di Fipe – è sempre stata apprezzata più dai turisti che dai nostri amministratori. E' un volano fondamentale per il turismo. Il protocollo mette nero su bianco una serie di comportamenti che possono facilitare i turisti a individuare chi di dedica maggiormente alla difesa dei prodotti del territorio e alla tipicità delle ricette". Tuttavia, ha proseguito Stoppani, le criticità sono ancora molte. "Se la ristorazione è un valore – ha detto – andrebbe tutelato, come sta iniziando a fare il ministro Brambilla, e non maltrattato concedendo a tutti la possibilità di somministrazione, senza riguardo ai requisiti per svolgere l'attività o una seria valutazione dell'impatto socio-ambientale che le nostre attività possono produrre sul tessuto urbano".
A conclusone della giornata il ministro ha consegnato dieci riconoscimenti speciali ai grandi protagonisti della ristorazione italiana: uno al "maestro degli chef" Gualtiero Marchesi e nove ad altrettante imprese della ristorazione, ovvero l'Antica Osteria del Ponte di Cassinetta di Lugagnano (MI), il ristorante Don Alfonso di Sant'Agata sui Due Golfi (NA), il ristorante del Pescatore di Canneto sull'Oglio (MN), l'enoteca Pinchiorri di Firenze, il ristorante Le Calandre di Sarmeola di Rubano (PD), il ristorante Cracco di Milano, l'osteria La Francescana di Modena, il ristorante il Canto della Certosa di Maggiano (SI), il ristorante Albergo del Sole di Maleo (LO) alla memoria di Franco Colombani.
Secondo le rilevazioni dell'Osservatorio nazionale del turismo, nel 2010 il 5% delle vacanze in Italia è stato generato da interessi legati all'enogastronomia. Una domanda turistica composta principalmente da un flusso turistico internazionale, considerando che gli italiani rappresentano il 35,7% del totale della clientela, e indirizzata in buona parte verso tre Regioni: la Toscana (15,9%), l'Emilia Romagna (10,6%) e la Puglia (8%).

 

News Correlate