giovedì, 18 Aprile 2024

A Fontanarossa in treno: il progetto di Enac, Sac e Rfi

Riggio: privatizzare le società di gestione aeroportuali siciliane. Noi non abbiamo i soldi

Avanti a passo spedito per realizzare l'intermodalità nell'aeroporto internazionale di Catania Fontanarossa, ovvero il collegamento ferroviario che consentirà di giungere nello scalo a bordo dei treni. L'ipotesi diventa sempre più concreta, come$ documenta il progetto co-finanziato dall'Ue e inserito nel Programma TEN-T e che prevede anche l'allungamento della pista.
In un workshop che si è tenuto ieri a Catania, Enac, Sac e Rfi hanno presentato le direttrici su cui si sta lavorando e che saranno inserite nel master plan da consegnare all'Ue entro il 31 dicembre.
"Gli aeroporti siciliani – ha detto il presidente dell'Enac, Vito Riggio – devono attrezzarsi per un collegamento rapido con i treni. Oggi noi abbiamo un progetto e competenze tecniche riconosciute ma non abbiamo i soldi. Per questo occorre privatizzare le società di gestione aeroportuali siciliane, come già è stato fatto a Torino, Genova, Bologna e Napoli. La finanza pubblica, che oggi rappresenta le società di gestione, è in crisi e i soci attuali delle due società di gestione per affrontare gli investimenti non possono ricapitalizzare. Occorre una logica di gestione che non sia quella fallimentare delle municipalizzate, il rischio è quello di indebitare le società. L'Enac, per conto del Ministero, ha proprio questo compito: vigilare sia su sicurezza che su provvista finanziaria. Si tratta di mera applicazione della legge. Se si verificasse un danno erariale, sarei passibile di censura da parte della Corte dei Conti, e sarebbe la prima volta in nove anni".
"L'aeroporto più grande della Sicilia – ha spiegato il presidente della Sac, Gaetano Mancini – può essere connesso con la rete ferroviaria e al contempo può dotarsi di una pista intercontinentale".
La conferma dell'impegno di Rfi per Fontanarossa arriva da Roberto Mancini, Direttrice Tirrenica Sud che ha annunciato: "Rfi è consapevole dell'esigenza di realizzare servizi per i passeggeri dell'aeroporto di Catania e sta lavorando alla realizzazione di una stazione dedicata che terrà conto anche del progetto di allungamento della pista".
Proprio a margine del workshop infatti vi è stata la firma della convenzione fra i tre enti per la variante specifica alla linea ferroviaria, definita a maggio in conferenza dei servizi a Roma e propedeutica all'allungamento della pista.
Dal canto suo, il presidente della provincia di Siracusa, Nicola Bono, ha chiesto alla Regione e agli enti pubblici di sostenere in sede europea l'inserimento dell'aeroporto di Catania nella lista degli aeroporti strategici (core) ammessi ai finanziamenti infrastrutturali dell'Ue.

 

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