giovedì, 25 Aprile 2024

Dalla Cina all’Argentina, TMC esporta il turismo siciliano

Un tour da un capo all’altro del mondo con un unico obiettivo: promuovere Calampiso, San Vito Lo Capo Sea Country Resort, ed il Torre Artale Hotel Resort di Trabia, riposizionandoli sui mercati e puntando ad incrementare i flussi turistici. Così la TMC di Milano sta organizzando una serie di workshop, partendo dalla Russia e dal mercato dell’Europa orientale sino ad arrivare all’Argentina e all’Estremo Oriente.

Dal 29 aprile all’1 maggio, infatti, la TMC ospiterà alcune importanti personalità politiche e imprenditoriali cinesi, impegnate nello sviluppo delle attività turistiche all’estero. L’obiettivo è quello di presentare le proprie strutture alberghiere e concordare appositi pacchetti turistici da proporre alla clientela cinese. Contestualmente, è in corso anche un progetto di possibile coinvolgimento degli imprenditori turistici cinesi in un più ampio quadro di joint venture turistica con TMC. La delegazione visiterà diverse aree della Sicilia e, in particolar modo, quelle nelle quali insistono gli alberghi in gestione di TMC.

Per quanto riguarda l’Argentina, da tempo, la TMC ha sviluppato un’attività di partneriato con la Fondazione Italo – Argentina di Buenos Aires per sviluppare il turismo “di ritorno” delle decine di migliaia di cittadini argentini di origini italiane, con particolare riferimento al Sud Italia e alla Sicilia. Un’attività che si concretizzerà a metà maggio con una missione commerciale in Argentina condotta personalmente dall’amministratore unico di TMC, Aldo Sorrentino. Sono previsti incontri diretti con le autorità turistiche argentine e gli operatori turistici locali. Momento clou del viaggio sarà il workshop in programma a Buenos Aires a cui parteciperanno circa 150 operatori turistici e giornalisti argentini, con il coordinamento della stessa Fondazione Italo -Argentina.

Dal 28 maggio al 3 giugno, la TMC ospiterà una delegazione di 50 operatori turistici russi e organizzerà per loro un educational tour finalizzato alla promozione delle due strutture alberghiere gestite dalla società e alla conoscenza della destinazione Sicilia.       Gli operatori, infatti, soggiorneranno presso Calampiso e Torre Artale e saranno organizzate per loro escursioni, degustazioni, showcooking e incontri istituzionali con le amministrazioni locali. Il tutto sarà realizzato con finanze proprie di TMC e con il supporto organizzativo dei collaboratori di lingua russa della stessa società.

Del resto il mercato russo, finora, è stato quello privilegiato dalla Tmc. Già nelle scorse settimane erano stati organizzati con successo affollati incontri a Vilnius, Tallinn, Minsk, Varsavia, Bratislava, Praga, Mosca e San Pietroburgo.

La scorsa settimana, poi, l’attenzione è stata posta ai mercati turistici del Nord Europa. Nell’ambito di quest’ultima iniziativa, condotta personalmente dal responsabile commerciale di TMC, Alfio La Ferla, sono stati organizzati tre workshop individuati sulla base della vocazione ricettiva delle strutture alberghiere gestite da TMC e della presenza di collegamenti aerei con Palermo e Trapani. Il 12 aprile Tmc ha fatto tappa al Copenaghen Marriott Hotel con un incontro a cui hanno partecipato oltre 120 operatori turistici danesi e del nord della Germania; il 13 aprile a Stoccolma, dove, nella prestigiosa sala Venue81, ha incontrato 150 operatori turistici svedesi e norvegesi; e il

14 aprile a Riga, al Radisson Blu Daugava Hotel, dove sono giunti oltre 100 operatori turistici lettoni, lituani ed estoni.

“Abbiamo riscontrato un enorme interesse verso la Sicilia – racconta La Ferla – e un fortissimo apprezzamento per le nostre due strutture alberghiere, soprattutto in un’ottica di destagionalizzazione e di diversificazione dei prodotti: mare naturalmente, ma anche natura e ambiente, arte, storia, enogastronomia e beni Unesco. Abbiamo chiuso diversi contratti che ci danno molta fiducia ed entusiasmo per i prossimi mesi soprattutto da settembre in poi. Il che manifesta quanto sarebbe importante e decisiva una maggiore presenza e attenzione costante e non occasionale da parte delle istituzioni regionali. Con un particolare riferimento, a nostro avviso, alle potenzialità aperte dai tanti voli diretti che collegano la Sicilia all’Europa”.

“Questa attività si inquadra – aggiunge, Aldo Sorrentino – all’interno del nostro progetto di diversificazione commerciale e produttiva in Italia e all’estero che abbiamo già iniziato da diversi mesi e che continuerà ancora per tutta questa primavera”.

 

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