sabato, 20 Aprile 2024

L’albergatore Picarella al timone di Confcommercio Sicilia

L’albergatore agrigentino Francesco Picarella è il nuovo presidente regionale di Confcommercio. Dopo quasi un anno dalle dimissioni di Pietro Agen, che ha lasciato la guida nel luglio 2017, l’assemblea di Confcommercio Sicilia ha eletto infatti Picarella (amministratore dell’Hotel del Viale) che era già a capo di Confcommercio Agrigento. Vicepresidente vicario è stato invece nominato Gianluca Manenti, imprenditore, già presidente di Confcommercio Ragusa. Tra le priorità dei nuovi vertici, quella di incontrare il governo regionale sul tema degli aiuti alle imprese, delle infrastrutture strategiche, del credito delle Pmi e della velocizzazione della spesa dei fondi comunitari.

“Questo è un momento importante – ha commentato Picarella – c’è molto entusiasmo e tanta soddisfazione. Ora bisogna lavorare per rappresentare al meglio le oltre 30mila aziende siciliane con noi associate, che necessitano di un’azione forte di tutela sindacale e di
rappresentanza. La mia, è stata un’elezione autentica – ha osservato – che mi dà quell’importante iniezione di fiducia perché avvenuta mediante il voto di 21 delegati su 39, secondo il metodo sancito dallo Statuto regionale, sottoscritto da tutte le Ascom Provinciali”.

Picarella è stato eletto senza il voto di cinque province: Palermo (guidata da Patrizia Di Dio), Caltanissetta (Massimo Mancuso), Enna (Maurizio Prestifilippo), Messina (Carmelo Picciotto) e Siracusa (Elio Piscitello; le stesse province che la scorsa estate avevano chiesto le
dimissioni di Agen e che ieri, a Palermo, hanno avanzato la proposta di rinviare l’elezione. Il sì a Picarella è arrivato da
Confcommercio Agrigento, guidata dal neo eletto, Catania (Agen e Riccardo Garimbertti), Trapani (Pino Pace, reggente dopo le
dimissioni di Agen) e Ragusa (Gianluca Manenti).

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