Punta allo sviluppo dell’ecoturismo nei territori delle Madonie, dell’Alto Belice Corleonese, della Valle del Torto e delle isole minori, il progetto pilota “Ecoturismo Mediterraneo” che sarà consegnato venerdì 23 novembre presso la Provincia di Palermo dall’Associazione temporanea di Impresa vincitrice dell’appalto capeggiata da Prc Repubbliche. Il progetto, che ha come capofila il Comune di Cefalù, prevede l’attivazione di una cooperazione internazionale nei campi dell’adozione di certificazioni eco turistiche, della gestione dei sistemi ambientali nelle aree protette e della promozione dell’ecoturismo. Tre le fasi del progetto: collaborazione internazionale nella gestione eco turistica dei sistemi internazionali, piano di comunicazione, attività di gestione. Entro maggio 2008 dovranno essere realizzate attività di assistenza e consulenza tecnico-scientifica per la cooperazione internazionale; certificazioni internazionali di ecoturismo e sviluppo sostenibile; conoscenza di destinazioni e prodotti eco turistici avanzati; organizzazione tecnico-scientifica di una conferenza internazionale; costituzione di una rete per la promozione dell’ecoturismo; partecipazione a fiere ed eventi di ecoturismo e turismo sostenibile; reti informative e di conoscenze sul turismo sostenibile e l’ecoturismo. Ma l’Ati dovrà realizzare anche un piano di comunicazione e creare e gestire un apposito portale, nonché organizzare e realizzare un workshop. Infine sono in programma anche missioni in Liguria presso il Parco delle Cinque terre, in Sardegna, presso la Mamoiada, in Francia, presso il Parco nazionale delle Cevenne, e in Spagna, presso l’isola di Lanzarote nell’arcipelago delle Canarie per conoscere le migliori esperienze di ecoturismo.
