Pochi siciliani, così come gli italiani in genere, partiranno per le prossime vacanze pasquali: dunque gli operatori puntano tutto sui prossimi ponti di primavera del 25 aprile e del 1° maggio.
E anche sul fronte degli arrivi, la Sicilia, in linea con la tendenza generale, accusa un forte ritardo nell’avvio della stagione turistica, che tradizionalmente prende il via proprio con Pasqua. Il risultato emerge dal sondaggio della nostra redazione di sicilia.travelnostop.com che ha raccolto alcune testimonianze degli operatori turistici che si apprestano a partecipare a Travelexpo, il Salone del Turismo Mediterraneo in programma dal 28 al 30 marzo all’Hotel Village Città del Mare di Terrasini.
Complice una concomitanza di eventi, Pasqua che cade troppo bassa, le elezioni di metà aprile e un certo diffuso disagio economico, sembra che per questo 2008 i siciliani preferiranno trascorrere le vacanze pasquali in famiglia, al massimo concedendosi qualche gita fuori porta, con soste di due tre giorni in agriturismo. Coloro che invece non rinunciano a partire prima delle vacanze estive, sembrano intenzionati a rimandare la vacanza e a concentrarsi sui week-end del 25 aprile e del 1° maggio. Chi partirà volerà in Terra Santa, grazie ai charter da Catania a Tel Aviv messi a disposizione da Oby Whan. Parigi resta ancora tra le mete preferite per chi sceglie le capitali europee, anche se quest’anno Praga, Monaco e Vienna stanno dando filo da torcere alla capitale francese. Consueto, infine, l’afflusso di siciliani in Tunisia e verso l’arcipelago di Malta. Maggiore chiarezza rispetto all’andamento del mercato turistico, anche in vista della stagione estiva, potrà essere fatta nel corso di Travelexpo che quest’anno ospita una consistente fetta di operatori e compagnie aeree nazionali. Una presenza massiccia e qualificata che indica, nonostante tutto, la grande vitalità del mercato turistico e che fa ben sperare per una ripresa del settore nel 2008.
