giovedì, 25 Aprile 2024

Al via #AmiatAutunno, un mese di eventi tra castagne, funghi, olio e vino

Sabato 29 e domenica 30 settembre si alza il sipario su ‘#AmiatAutunno’, rassegna di appuntamenti dedicata ai prodotti tipici del Monte Amiata che per un’intera stagione, ogni fine settimana, accende i riflettori su questo angolo di Toscana ancora tutto da scoprire.

Castagne, funghi ma anche vino e olio sono il fil rouge di un itinerario che – fino a novembre – attorno ai piaceri del palato riunisce ben otto comuni: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Castiglion d’Orcia, Piancastagnaio, Roccalbegna e Santa Fiora con le loro feste tradizionali dedicate alla stagione appena iniziata.

L’olio è il primo protagonista di #AmiatAutunno. Durante il fine settimana del 29-30 settembre, nell borgo di Montegiovi (comune di Castel del Piano) torna la ‘Sagra della Bruschetta’, che quest’anno giunge alla sua 45^ edizione.

Il calendario di #AmiatAutunno si sposta poi a Bagnolo (comune di Santa Fiora) dove nei fine settimana del 6-7 e del 13-14 ottobre si organizza la Sagra del fungo amiatino.

In festa anche il borgo medioevale di Abbadia San Salvatore dove il 12-13-14 e il 19-20-21 ottobre si rinnova la ‘Festa d’Autunno’. Protagonista principale la castagna, prodotto che da sempre riempie le madie con la sua preziosa farina, con la quale spesso si è riusciti a sostituire il pane in una terra non abbondante di grano.

#AmiatAutunno prosegue poi con la ‘Sagra del Fungo e della Castagna’ a Vivo d’Orcia (comune di Castiglione d’Orcia) nelle giornate del 14 e 20-21 ottobre. Qui a farla da padrone sono le pietanze a base di funghi e tra una degustazione e l’altra si snoda un fitto calendario di spettacoli che culmina nel curioso e divertente Palio del Boscaiolo (21 ottobre).

Il 20-21 ottobre nella frazione di Cana (comune di Roccalbegna) si festeggia la ‘Biondina’: cla caldarrosta, alludendo al colore che assume dopo essere stata cotta nei tipici bracieri.

‘Castagna in Festa’ anche ad Arcidosso dove per due fine settimana (19-20-21 e 26-27-28 ottobre) si celebra il frutto a cui si sono legate le sorti di tante donne e uomini dell’Amiata.

Il 28 ottobre riflettori accesi su Campiglia d’Orcia (comune di Castiglione d’Orcia) per la ‘Festa del Marrone’ che unisce gusto a folklore. Si gustano i piatti della tradizione e soprattutto, i marroni preparati in ogni modo. I

Il 20 e il 21 ottobre, #AmiatAutunno si sposta a Santa Fiora con la ‘Sagra del Marrone Santafiorese’ dedicata ancora una volta alla pregiatissima castagna del Monte Amiata.

Dal 31 ottobre al 4 novembre a Piancastagnaio è tempo di Crastatone. Il termine Crastatone deriva dal verbo dialettale ‘crastare’, ovvero l’atto di tagliare la castagna prima di metterla sul fuoco, da qui la ‘crastata’ (caldarrosta).

Sabato 3 novembre il borgo di Castell’Azzara si tuffa nella tradizione con ‘Zucche in festa’ appuntamento che racconta un’antica usanza toscana. Organizzata dall’Associazione Pro Loco, dagli Amici dell’Orso, con il patrocinio del Comune di Castell’Azzara è questa la festa delle ‘morti secche’ ovvero delle zucche svuotate e trasformate in teschi da illuminare con una candela.

Per informazioni: www.amiatautunno.it

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